I soliti ignoti, di Mario Monicelli 1958

Epico

COSIMO: Avvocà, io bisogna che esco, che esco subbito!….L’articolo 403 non va più bene, ce vò il 117, a pagina 128.
AVVOCATO: Ma no, al massimo il 521.
COSIMO: No, quello non va più bene! Ce vò il 124, oppure il 606!
AVVOCATO: Ma come fai, c’è la flagranza, te lo sei scordato il 1400?
COSIMO: Il 1400? E che articolo è?
AVVOCATO: Eh, il millequattro, quello che volevi rubare!

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Snatch – Lo strappo (The Snatch), di Guy Ritchie 1999

Memorabile dialogo (in inglese). Replica vs. Desert Eagle .50

BULLET TOOTH TONY: So, you are obviously the big dick. The men on the side of ya are your balls. Now there are two types of balls. There are big brave balls, and there are little mincey faggot balls.

VINNY: These are your last words, so make them a prayer.

BULLET TOOTH TONY: Now, dicks have drive and clarity of vision, but they are not clever. They smell pussy and they want a piece of the action. And you thought you smelled some good old pussy, and have brought your two little mincey faggot balls along for a good old time. But you’ve got your parties muddled up. There’s no pussy here, just a dose that’ll make you wish you were born a woman. Like a prick, you are having second thoughts. You are shrinking, and your two little balls are shrinking with you. And the fact that you’ve got “Replica” written down the side of your guns…and the fact that I’ve got “Desert Eagle point fove O” written down the side of mine.Should precipitate your balls into shrinking, along with your presence. Now… Fuck off!

Qui la versione italiana in video:

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Borotalco, 1982 di Carlo Verdone

SERGIO: Ciao Lucio eh! Grazie! Ciao Ciao! Grazie tante eh! Stai stai stai stai…stai stai stai…Ciao Lucio ciao bello ciao ciao!

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Sfida tra i ghiacci (On Deadly Ground), 1994 di Steven Seagal

Steven Seagal più volte nominato e premiato con i Razzie Awards resta uno dei miei b-attori preferiti. Non posso fare a meno non guardare ogni tanto pellicole come Nico, Trappola in alto mare (film che vanta tra l’altro attori di tutto rispetto come Tommy Lee Jones e Colm Meaney) o Giustizia a tutti i costi, dove Seagal interpreta il ruolo di un poliziotto della narcotici italo americano dal nome di Gino Felino (!!!)

Questa che riporto è una delle mie frasi preferite di Sfida tra i ghiacci. E resistere al fascino di un personaggio così ben descritto in questa citazione è onestamente quasi impossibile.

ECOTERRORISTA: [parlando di Forrest Taft] Quello è uno in grado di bere una una tanica di benzina e venirti a pisciare sul fuoco del campo, quello è uno che puoi scaricare al circolo polare con un paio di mutande e uno spazzolino da denti e il pomeriggio del giorno dopo te lo trovi nella tua piscina con un sorriso grosso cosi’ e un sigaro fra le dita: quello è un grosso professionista, se raggiunge questo impianto finiremo tutti in un buco nero in mezzo all’Alaska!

Curiosità nel film è presente nel ruolo di Stone anche Ronald Lee Ermey alias “il Sergente Maggiore Hartman vostro Capo Istruttore”…

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Apocalypse Now, 1979 di Francis Ford Coppola

Io volevo una missione, e per scontare i miei peccati, me ne assegnarono una.

Il 90% dei siti (compreso come spesso accade Wikiquote) riporta questo dialogo in maniera completamente errata, con aggiunte più o meno fantasiose. Ecco la versione originale in italiano.

 

COL. KILGORE Lo senti? Lo senti l’odore?

LANCE JOHNSON Cosa?

COL. KILGORE Napalm figliolo. Non c’è nient’altro al mondo che odora così. Mi piace l’odore del napalm di mattina. Una volta una collina la bombardammo per dodici ore, e finita l’azione andai lissù. Non ci trovammo più nessuno, neanche un lurido cadavere di Viet.  Ma quell’odore! Si sentiva quell’odore di benzina! Tutta la collina… odorava di… di vittoria! [una bomba gli cade alle spalle] Prima o poi questa guerra finirà.

Una piccola curiosità su questo capolavoro assoluto. Pare che originariamente per interpretare il Capitano Willard, il regista avesse scelto  Harvey Keitel. Ma dopo appena una settimana di riprese lo stesso Coppola lo sostituì con Martin Sheen.

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Le iene (Reservoir Dogs), 1992 di Quentin Tarantino

Uno dei migliori dialoghi iniziali di tutti i tempi (PARTE SECONDA)

MR. BLONDE: Ehi, Joe, vuoi che gli spari?

MR. WHITE: Cazzo, se mi spari solo in sogno è meglio che ti svegli e mi chiedi scusa!

JOE: Bene, allora io pago il conto, voi mettete la mancia. Un dollaro a testa dovrebbe andar bene. [Rivolto a Mr. White] E tu quando torno voglio la mia rubrica.

MR. WHITE: Mi dispiace, adesso è mia.

JOE [a Mr. Blonde]: Ehi, forse ho cambiato idea: spara a questo pezzo di merda. [ridono]

EDDIE: Ok, tirate fuori un po’ di grana per la signorina. [Tutti tirano fuori un dollaro tranne Mr. Pink] Andiamo, tira fuori un verdone.

MR.PINK: Ah-ah, non do mance.

EDDIE: Non dai mance?

MR.PINK: No, non ci credo.

EDDIE: Non credi nelle mance?

MR. BLUE: Sai quanto guadagna una cameriera? Un cazzo di niente.

MR.PINK: Ma non mi dire. Allora perché non se ne va? [Mr. Blonde ride]

EDDIE: Neanche un ebreo avrebbe il coraggio di dire una cosa del genere. Nono, fammi capire. Allora tu non dai mai la mancia?

MR.PINK: No, perché la società mi dice di farlo. Cioè, la mancia la lascio se proprio se la meritano. Se proprio si impegnano al massimo, lascio un piccolo extra. Ma lasciarla così solo perché si deve è una stronzata. [Eddie ride] Voglio dire, non fanno nient’altro che il loro lavoro.

MR. BLUE:: Sì, ma questa è stata gentile.

MR.PINK: Sì, d’accordo, ma che ha fatto di speciale?

MR. BLUE:: E che doveva fare, succhiarti l’uccello sotto il tavolo? [Mr. Brown ride]

EDDIE: Io le darei più del 12%.

MR.PINK: Insomma, ho ordinato il caffè, giusto? Siamo qui da un sacco di tempo e mi ha riempito la tazza solo 3 volte. Io voglio che me la riempia almeno 6 volte.

MR. BLONDE: 6 volte, eh? E se avesse altri cazzi per la testa?

MR.PINK: Una cameriera non dovrebbe avere altri cazzi per la testa.

EDDIE: Scusa tanto, Mr. Pink, ma l’ultima cosa di cui hai bisogno ora è un altro caffè. [Mr. Brown ride]

MR.PINK: Santo Iddio, ma queste ragazze mica se la passano male. Prendono il minimo sindacale. Anch’io una volta ho lavorato al minimo sindacale ma non ero tra i fortunati che la società considera degni di mancia.

MR. BLUE:: Te ne freghi che contino sulle mance per vivere.

MR.PINK: [sfregando il pollice e l’indice della mano]: Lo sai cos’è questo? È il più piccolo violino del mondo che suona solo per le cameriere.

MR. WHITE: Tu non sai nemmeno di che cosa stai parlando. Si fanno un culo come una casa. È un mestiere duro il loro.

MR.PINK: Lo è anche lavorare da Mc Donald’s, ma lì non lasci la mancia, vero? E perché, non servono anche loro da mangiare? Ma la società dice “a questi devi lasciare la mancia, a questi altri niente mancia”. Puttanate.

MR. WHITE: Fare la cameriera è il mestiere più diffuso tra le ragazze che non hanno titoli di studio in questo paese. È il lavoro che praticamente ogni donna può fare e camparci anche, e questo solo per via delle mance.

MR.PINK: ..E chi se ne fotte. [Mr. Brown ride]

MR. BLONDE: Che stronzo.

MR.PINK: Voglio dire, mi dispiace che il governo tassi le mance, è una puttanata, ma non è colpa mia! Lo so che le cameriere appartengono a una di quelle categorie che lo prendono sempre in culo dal governo e se ci fosse una petizione contro la tassazione delle mance, io la firmerei. Se si dovesse votare io voterei, ma non voglio seguire la corrente. In quanto alla stronzata delle ragazze che non hanno titoli di studi, che imparino a battere a macchina, perché se si aspettano che paghi io l’affitto per loro, stanno fresche!

MR.ORANGE: Mi ha convinto, mi riprendo il mio dollaro.

EDDIE: Ehi! Lascia lì i soldi. [Mr. Orange rimette i soldi a posto con una smorfia]

JOE: Signori, la ricreazione è finita. Un momento. Chi non ha messo il suo dollaro?

MR.ORANGE: Mr. Pink.

JOE: Mr. Pink? E come mai?

MR.ORANGE: Non lascia mance.

JOE: Non lascia mance? Che vuol dire non lasci mance?

MR.ORANGE: Non ci crede…

JOE: Sta’ zitto… Come sarebbe a dire non ci credi? Avanti, tira fuori un dollaro, pidocchioso di merda. Te l’ho pagata io la colazione.

MR.PINK: D’accordo, solo perché hai pagato tu il pranzo, ma normalmente non lo farei.

JOE: Me ne sbatto di quello che faresti normalmente. Adesso sganci un dollaro come tutti gli altri. [a Mr. White che gli ridà la rubrica] Grazie!

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Delitto a Porta Romana, 1980 di Bruno Corbucci

MARESCIALLO GIRALDI: Chi caca sotto ‘a neve, pure si fa a buca e poi a copre, quanno la neve se scioje la merda viè sempre fori.

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Grosso guaio a Chinatown (Big Trouble in Little China), 1986 di John Carpenter

JACK BURTON: Qui è Jack Burton, del Pork-Chop Express, che parla a chiunque sia in ascolto. Come dicevo sempre alla mia ultima moglie, io mi rifiuto di guidare più veloce di quanto possa vedere, e a parte questo è solo una questione di riflessi. I consigli del vecchio Pork-Chop Express sono preziosi, specialmente nelle serate buie e tempestose, quando qualche maniaco alto due metri e mezzo con l’occhio sanguigno vi artiglia il collo e vi pianta l’unica testa che avete contro la parete di un bar chiedendovi se avete pagato il conto… Voi fissate a vostra volta il primitivo negli occhi e ricordatevi quello che il vecchio Jack dice sempre in casi come questi. Domanda: “Jack hai pagato il conto?”. “Si ti ho spedito l’assegno per posta”. Ragazzi con questo non voglio dire che sono un uomo di mondo e che la vita per me non ha più segreti, anzi, sono convinto che il nostro pianeta ci riservi ancora molte sorprese e che bisogna essere dei deficienti per credere che in questo universo siamo soli…I consigli del vecchio Pork Chop Express sono preziosi, specialmente nelle serate buie e tempestose, quando i fulmini lampeggiano, i tuoni rimbombano e la pioggia viene giù in gocce pesanti come piombo. Basta che vi ricordiate cosa fa il vecchio Jack Burton, quando dal cielo arrivano frecce sotto forma di pioggia e i tuoni fanno tremare i pilastri del cielo. Sì, il vecchio Jack Burton guarda il ciclone scatenato proprio nell’occhio e dice: “Mena il tuo colpo più duro, amico. Non mi fai paura”

In una scena del film Egg Sheng passa una 44 Magnum a Jack Burton proninciando la seguente battuta: “Così ti sentirai un uomo arsenale”.

Nella versione in lingua originale del film, la battuta in inglese recita : “You’ll feel like Dirty Harry”

E’ chiaro il riferimentio a “Dirty Harry” ovvero l’Ispettore Harry Callaghan

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Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo (Dirty Harry), 1971 di Don Siegel

Ecco perché mi chiamano “Harry la carogna”, perché frego sempre tutti quanti

SINDACO: [rivolgendosi a Callaghan] Non combini altri pasticci come quelli dell’anno scorso nel settimo distretto. Ha capito? Sono stato chiaro?
CALLAGHAN: Sì, però… Quando un maschio adulto aggredisce una donna con l’intenzione di violentarla, io lo uccido. Sono stato chiaro?
TENENTE BRIGGS: Intenzione? E come ha fatto a stabilirlo?
CALLAGHAN: Quando un uomo nudo rincorre una donna in un vicolo con un coltello in mano e con l’affare di fuori… non credo voglia raccogliere fondi per la croce rossa.

 

Nella versione in lingua originale il personaggio interpretato da Clint Eastwood si chiama Harry Callahan, non Harry Callaghan.

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